
Contro
13 Dicembre 2024
Colei che resta
14 Gennaio 2025Il figlio della lupa
€20,00
C’è un gran bisogno di romanzi come questo. Wu Ming 2
Sento ancora sotto le dita il pulsare di una terra che è frontiera. Un libro testimonianza. Angelo Floramo
Il figlio della lupa riporta in vita non solo i fatti di quell’inverno del 1931, ma l’intero senso di una terra di confine che ha resistito e non si è piegata agli ordini, che ha fronteggiato a modo suo i fascisti, a volte anche solo costruendo pupazzi di neve lungo le strade che si volevano italianizzare. Federica Manzon, TuttoLibri
Autori: Anton Špacapan Vončina, Francesco Tomada
Collana: Estensioni / 28
Anno: 2022
Nuova edizione: 2025
Formato: 13×20
Pagine: 336
ISBN 9 791255 670636
Leggi l’estratto.
Disponibile la I edizione in ebook
Cosa può accadere quando in un piccolo paese sloveno come Čepovan, il maestro di scuola indossa una divisa fascista e porta con sé una pistola? Quando il pastore non sa difendere il suo gregge? Quando agli abitanti viene ordinato di rimuovere gli scuri dalle finestre e la lingua madre dalle loro bocche? Attraverso i bambini, le donne e i vecchi di Čepovan si entra in un mondo “altro”, fatto di leggende e fatti storici, di azioni coraggiose e prepotenze in una lettura che è anche mistero, sogno, visione.

ANTON ŠPACAPAN VONČINA Nato nel 1975 a Šempeter pri Gorici (Jugoslavia), è illustratore, scultore, performer del riciclo e scenografo. Sue opere sono comparse su riviste, copertine, dischi, libri. Ha lavorato alla scenografia per innumerevoli cortometraggi e film, tra i quali Zoran, il mio nipote scemo, Drevo, Babylon Sisters, Menocchio, L’uomo selvatico, L’uomo senza colpa, Fiume o morte!. Insieme a Francesco Tomada, è tra i fondatori del festival internazionale Če povem 83. Per BEE ha pubblicato Il figlio della lupa, sempre insieme a Francesco Tomada.

FRANCESCO TOMADA Nato nel 1966, vive a Gorizia. Ha pubblicato le raccolte L’infanzia vista da qui (Sottomondo, 2005), A ogni cosa il suo nome (Le Voci della Luna, 2008), Portarsi avanti con gli addii (Raffaelli, 2014), Non si può imporre il colore ad una rosa (Carteggi Letterari, 2016), Affrontare la gioia da soli (Pordenonnelegge/Samuele, 2021). Per la collana “Autoriale” (Dot.Com Press) è stata edita nel 2016 una sua antologia ragionata. I suoi testi sono stati tradotti in una quindicina di lingue straniere. Una selezione dal titolo Questo è il mio tempo è stata edita dalla casa editrice Scalino di Sofia. Insieme ad Anton Špacapan Vončina, è tra i fondatori del festival internazionale Če povem 83. Per BEE ha pubblicato Il figlio della lupa, sempre insieme ad Anton Špacapan Vončina.
Peso | 0,3 kg |
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Dimensioni | 13 × 2,5 × 20 cm |
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