
Vita nei campi
11 Giugno 2025
Nostra Signora della frontiera
16 Luglio 2025Binario Est
€17,00
A passo di lumaca il trenone parte illuminando con il suo occhio centrale la ferrovia buia e pesta. Il treno Chișinău-Mosca inizia così la sua lunga marcia. È il 13 maggio, sono le 21.46. Tra un giorno, sette ore e 38 minuti il nostro scorgerà finalmente la sua Itaca, alla stazione Kievskij di Mosca. Saranno le 5.24 del 15 maggio.
Autore: Marco Carlone
Mappe: Federica Moro
Collana: Camera con vista / 23
Seconda edizione: luglio 2025
Prima edizione: gennaio 2022
Formato: 13×20
Pagine: 168
ISBN: 9 791255 671022
Leggi l’estratto.
Disponibile in e-book.
Dalle coste della Dalmazia ai Carpazi ucraini, un fil rouge d’acciaio collega le rotte più remote dei Balcani e dell’Europa orientale: è la ferrovia. Sebbene convogli e infrastrutture versino spesso in condizioni disastrose, nei paesi d’oltrecortina i treni giocano un ruolo chiave per il tessuto sociale locale. Sono tanti i villaggi nati intorno alle stazioni, grazie a treni che dipendono molto più da gasolio e da migliaia di braccia, che da computer e automatismi. Sono ferrovie imparziali, quelle dell’Est: c’è posto per tutte le tasche e per tutti i viaggiatori, persino le galline ogni tanto salgono a bordo dei treni. Fuori dai finestrini scorrono distese di natura selvaggia, periferie di cemento, giganti complessi industriali e mercati allestiti tra le stesse rotaie. Materiale rotabile di seconda mano comprato a basso prezzo nei paesi occidentali o addirittura scambiato con materie prime: questa è la ruvida spina dorsale delle ferrovie balcaniche, che raccoglie in ogni stazione centinaia di storie da raccontare.
Nuova edizione con un lungo racconto inedito sulla Ferrovia Transalpina di Gorizia/Nova Gorica.

MARCO CARLONE Videoreporter e fotogiornalista freelance, è da sempre appassionato di ferrovie. Era uno di quei bambini che andavano con i nonni a guardare i treni passare in stazione – solo che, da allora, non ha mai smesso. Collabora principalmente con Sphera, un network europeo di media indipendenti con sede in Francia. Negli ultimi anni ha realizzato una serie di documentari per la televisione franco-tedesca Arte, dedicati ad alcune linee ferroviarie locali. Ha all’attivo pubblicazioni su oltre venti testate italiane e internazionali. Accanto all’attività giornalistica, collabora anche con un tour operator di turismo responsabile, accompagnando piccoli gruppi di viaggiatori tra le ferrovie dei Balcani. Da più di quindici anni, per lavoro e per passione, frequenta principalmente tutte quelle terre che si trovano a est di Trieste.
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| Peso | 2 kg |
|---|---|
| Dimensioni | 13 × 1 × 20 cm |
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