
La locanda ai margini d’Europa
28 Ottobre 2025Quel che resta di un giorno
€20,00
È così che, in ogni famiglia, in ogni comunità, inizia a costruirsi un calendario civile, una successione di momenti che riteniamo averci segnato, non solo come individui, ma come comunità. Una serie di giorni, che restano. Alessandro Cattunar
Curatela: Alessandro Cattunar
Contributi: Gian Luigi Bettoli, Enrico Bullian, Marco Carlone, Alessandro Cattunar, Štefan Čok, Anna Di Gianantonio, Monica Emmanuelli, Angelo Floramo, Javier P. Grossutti, Franco Perazza, Anna Piuzzi, Ana Maria Sanfilippo, Toni Sirena, Marco Stolfo, Fabio Todero, Roberto Todero.
Collana: Le metamorfosi / 6
Anno: 2025
Formato: 14×21
Pagine: 272
ISBN: 9 791255 670766
Leggi l’estratto.
In libreria il 26 novembre 2025.
Un calendario civile del Friuli Venezia Giulia che si affianca a quello nazionale e a quello europeo. Un mosaico di date e di luoghi, di esperienze individuali e collettive, di memorie traumatiche e di slanci verso il futuro. Venticinque date collegate a eventi del Novecento che hanno segnato la storia del territorio sul piano politico, sociale, del lavoro, dei diritti. Venticinque “giornate particolari”, in cui qualcosa inizia, o finisce. Fasi in cui un ciclo si chiude, in modo traumatico o attraverso uno slancio collettivo. Momenti in cui vecchie regole vengono abbandonate e nuove regole vengono stabilite. Nuovi accordi, nuovi confini, nuove relazioni. E poi arriva il “dopo”, quando tutto dovrà essere reinventato, quando si sente la possibilità di un nuovo inizio che, almeno in parte, è nelle nostre mani.

ALESSANDRO CATTUNAR Dottore di ricerca in Storia contemporanea e presidente dell’Associazione Quarantasettezeroquattro. Nel 2024 ha pubblicato Storia di una linea bianca. Gorizia, il confine,
il Novecento (Bottega Errante Edizioni). Si occupa di progetti di public history, di storytelling multimediale, di produzioni audiovisive e teatrali e della progettazione di mostre e musei. È curatore dei progetti “Archivio della memoria dell’area di con fine”, “Topografie della memoria. Museo diffuso dell’area di confine” e del museo multimediale “Lasciapassare/Prepustnica” a Gorizia. È codirettore artistico del festival urbano multimediale “In\Visible Cities”.
Dello stesso autore
-
Storia di una linea bianca
€25,00
| Peso | 02 kg |
|---|---|
| Dimensioni | 14 × 15 × 21 cm |
Prodotti correlati
-
Sillabario veneto
€17,00 -
Il predatore
€19,00









Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.