6 Giugno 2024

A giugno si fugge su Isola!

"Isola. Storie di un filosofo-chef dal cuore dell'Adriatico" di Senko Karuza racconta di un lembo di terra troppo affollato d’estate e semideserto nelle altre stagioni dell’anno. L'isola è abitata dai pochi che hanno deciso di rimanere a coltivare la terra, gli ulivi e le vigne; circondata da un mare sempre più povero di pesce, solcato da sparuti traghetti che portano in terraferma dal dentista, a scuola, ad approvvigionarsi e che riversano sull’Isola curiose figure in fuga dalla frenesia delle città.
19 Marzo 2024

Figlio di papà: la voce originale di Dino Pešut

"Figlio di papà", romanzo potente di Dino Pešut, tradotto da Sara Latorre, racconta di un trentenne originario di una cittadina di provincia che, dopo il tentativo fallito di stabilirsi a Berlino, trascorre le sue giornate lavorando come receptionist in un hotel di Zagabria, in bilico tra la propria disperazione, un ricco amante, una cartellina piena di poesie inedite e la malattia del padre.
13 Febbraio 2024

Viva la radio (Wilimowski)

La radio italiana compie 100 anni e per festeggiare raccontiamo una storia che con la radio ha molto a che fare: Radio Wilimowski, un romanzo di Miljenko Jergović, tradotto da Elisa Copetti. Quando nel giugno del 1938 un professore in pensione di Cracovia parte alla volta dell’Adriatico con il figlio gravemente malato, sa soltanto che deve raggiungere un misterioso hotel nell’entroterra di Crikvenica, per cercarvi la pace. Sono i giorni del Campionato mondiale di calcio tutti sono incollati alla radio.
19 Settembre 2023

Robert Perišić tra disastri esistenziali e spese folli

«Contemporaneamente ciniche e sentimentali, esilaranti e tristi, queste storie entrano nella pelle della vita. Hanno quello spirito di verità difficile da definire, ma inconfondibile, che è in definitiva ciò che rende qualsiasi cosa degna di essere letta». David Szalay. Dopo il successo dell'anteprima a Pordenonelegge, arriva in tutte le librerie “Disastri esistenziali e spese folli” di Robert Perišić, nella traduzione di Elvira Mujčić.