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22 Maggio 2024E al mattino arriveranno i russi
Il nuovo romanzo distopico di Iulian Ciocan
Un romanzo che affonda nelle paure più profonde della Moldavia
Bottega Errante Edizioni continua a portare in Italia l’opera di Iulian Ciocan, uno degli scrittori moldavi contemporanei più acclamati in Moldavia e all’estero. Dopo la pubblicazione nel 2022 di “Prima che Brežnev morisse” arriva in libreria il 15 maggio il romanzo “E al mattino arriveranno i russi”, nella traduzione dal romeno di Francesco Testa.
In “E al mattino arriveranno i russi”, Iulian Ciocan segue il rocambolesco tentativo di fuga del professore di latino Nicanor Turturică dal suo appartamento a Chişinău dopo che l’esercito russo ha invaso la Repubblica di Moldavia partendo dalla Transnistria. Turturică non riesce però a rifugiarsi in Romania perché il suo passaporto è scaduto, deve rientrare a Chişinău, dove trova l’appartamento occupato, l’auto rubata e l’aeroporto sotto assedio. Mentre un MIG abbatte un aereo carico di politici moldavi europeisti che cercavano di salvarsi, il professore viene incarcerato per una serie di assurdi motivi. Mondo reale o una delle più grandi paure dei moldavi?
Iulian Ciocan affida al romanzo distopico il racconto dei turbolenti anni della transizione moldava e l’inquietudine che percorre il piccolo Stato stretto tra Romania a ovest e Ucraina a est. Un libro profetico in un presente cupo e incerto.
Nei suoi libri Ciocan descrive con acutezza la vita durante il regime comunista e le odierne difficoltà nel ricostruire valori e principi. Il romanzo E al mattino arriveranno i russi, dove immagina un’invasione del suo paese dalla repubblica separatista di Transnistria, si rivela oggi realistico.
Il Sole 24 Ore
L’umorismo pungente e la chiarezza lo rendono la voce romena più influente in Moldavia.
ARTE TV
L’elefantiaca impalcatura delle utopie sovietiche traballa sotto le bordate narrative, ironiche e graffianti, di Iulian Ciocan.
RICCARDO CENCI, Pulplibri.it
Iulian Ciocan, scrittore e giornalista moldavo, ha occhio sociale e istinto politico. E un’immaginazione audace, quasi profetica.
Cristina Hermeziu, Actualitté
Un romanzo, anche a tratti disperatamente ironico, fortemente critico, che acquista una sua allarmata credibilità proprio alla luce sinistra di quanto sta avvenendo nell’Europa dell’est.
Mario Brandolin
Rassegna stampa
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Iulian Ciocan: «La Moldavia come Kiev» di Mario Brandolin, su Messaggero Veneto, 11 giugno 2024
- Se la Russia invade altrove, puntata del podcast Timbuctu di Marino Sinibaldi, Il Post 27 maggio 2024
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La Moldavia di Iulian Ciocan e la fragilità della “nazione”di Roberto Rosano, Micromega 25 luglio 2024
IULIAN CIOCAN È uno degli autori moldavi contemporanei più tradotti. Parallelamente alla sua attività di scrittore, si occupa di giornalismo e critica letteraria. Ha collaborato alla programmazione culturale di Radio Europa Libera nella sede di Chişinău. È autore di una “trilogia moldava” inaugurata nel 2007 dal romanzo Prima che Brežnev morisse (Bottega Errante Edizioni, 2022; tradotto in ceco, inglese, e serbo). È stato ospite del PEN World Voices Festival di New York e della European Literature Night di Amsterdam.
FRANCESCO TESTA Ricercatore e traduttore letterario, negli anni è rimasto fedele a uno stile di vita itinerante, insegnando in Romania, Germania, Tunisia, Australia e Iran. Tra le sue ultime traduzioni, opere di Benjamin Fondane e Mihail Sebastian. Per Bottega Errante ha già tradotto Prima che Brežnev morisse, primo romanzo di Iulian Ciocan.