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3 Novembre 2023Il gatto rosso dell'abbazia
di Laura Pisanello
Un itinerario inedito tra i Colli Euganei.
In tutte le librerie il primo volume della nuova collana Riflessi Il gatto rosso dell’abbazia Viaggio nelle leggende dei colli Euganei della giornalista e scrittrice Laura Pisanello, con la prefazione dello psichiatra Eugenio Borgna e le illustrazioni di Federica Moro.
Un itinerario inedito tra i magnifici Colli Euganei, che mescola fantasia e realtà quotidiana, invenzione e storia accaduta. Si inizia con l’apprendista stregone, che, sbarazzino, innalza i Colli dal nulla, e finisce con il Petrarca ad Arquà, in un caleidoscopio che coinvolge, solo per fare degli esempi, il gatto rosso randagio che perlustra la celebre Abbazia benedettina di Praglia, la Dama azzurra del castello del Catajo, i folletti di Fonte Regina, la figura storica di Beatrice d’Este.
Un viaggio essenziale e pieno di humor in un territorio meraviglioso, candidato a Riserva della Biosfera Unesco, visitato ogni anno da un numero sempre maggiore di turisti. In questa newsletter Laura Pisanello ci racconta le occasioni che l’hanno spinta a scrivere queste storie.
Buona lettura!
Il gatto rosso dell’abbazia raccoglie favole nate attorno ai Colli Euganei, dove mi trasferii per motivi di lavoro una ventina di anni fa, rimanendo ammaliata da questo territorio di acque termali, coni vulcanici rovesciati, ville e castelli incantati. Un territorio un tempo depredato nelle innumerevoli cave e ora per fortuna sulla via di un riconoscimento sempre più universale.
Attorno a piccole occasioni-spinta, come le chiamerebbe il poeta Eugenio Montale, sono germinati questi racconti. Il gatto rosso dell’Abbazia di Praglia l’ho immaginato nella colonia felina che abitava ai piedi della monumentale scalinata e infiltrato tra i turisti nelle visita guidata dai monaci che mostrano i tesori storico artistici.
Praglia, cuore religioso dei Colli, torna anche in altri racconti come Don Teofilo e l’orto dei semplici, che conosce le erbe medicinali come mio padre, farmacista di lungo corso, e nella Scuola agraria di Praglia, un testo che rievoca una curiosa vicenda. L’abate don Attilano Oliveros, sperando di eludere la legge sulle soppressioni degli ordini religiosi del Regno d’Italia, mise in piedi una scuola in Abbazia che continuò fino al 1874 anche dopo che i monaci se ne erano dovuti andare.
Altra curiosa vicenda, piena di misteri, che ho scoperto di recente è quella della Madonnina riprodotta in tutto il mondo e in tutti i modi. L’opera è a tutti nota, meno lo è il suo pittore, Roberto Ferruzzi che visse tra Venezia e Luvigliano (Torreglia). Amò i Colli Euganei dove trascorse i suoi momenti più belli, animando un cenacolo di artisti insieme al musicista Cesare Pollini. Ferruzzi l’ho scoperto e apprezzato come persona e come artista.
E sempre Torreglia vanta un’altra gloria: la fabbrica dove si produce il Maraschino della famiglia Luxardo che da Zara si trasferì qui, su questi Colli dove si potevano produrre le marasche.
I Colli sono un territorio molto ricco oltre che di acque, flora e fauna, di cammini, di vini, ma anche di storie, di leggende… Vi abitarono eremiti, poeti, letterati come Francesco Petrarca, che elesse a dimora l’incantevole borgo di Arquà: di lui racconto gli ultimi anni con leggerezza e simpatia.
Ci sono poi storie come Matilde e le farfalle che abbiamo letto ai ragazzi di diverse scuole del territorio euganeo, leggendola abbiamo disegnato farfalle e volato in alto, dove solo la fantasia e l’entusiasmo dei bambini possono arrivare.
“Ogni capitolo sgorga da orizzonti tematici diversi che hanno come loro unità il paesaggio incantato dei Colli Euganei” scrive il professor Eugenio Borgna, cui sono molto grata per la prefazione. L’invito a scrivere il primo nucleo di queste Fiabe e leggende dei Colli Euganei è venuto da Ferruccio Mazzariol. Il magico viaggio tra i Colli non poteva che continuare in una meravigliosa Bottega Errante…
L'autrice
Laura Pisanello è autrice di diversi volumi, tra i quali Hushèr la memoria. Voci italiane di sopravvissuti armeni con Antonia Arslan e Notti azzurre con Anna Mancini Rizzotti e Carla De Meo.
Ha sempre raccontato storie in molti libri per adulti e bambini, pubblicati in Italia e all’estero.